Bancarotta Tor di Valle, gli aggiornamenti

Come riporta Il Corriere della Sera, il pm Mario Dovinola e l’aggiunto Nello Rossi hanno già iscritto i primi nomi sul registro degli indagati per la catena di fallimenti delle società dei fratelli Papalia. Per ora è solo un’ipotesi, ma l’accaduto potrebbe avere ripercussioni sulla vendita a Luca Parnasi del terreno dove sorgerà lo stadio della Roma. A parlarne è l’avvocato dello stesso Parnasi, l’avvocato Emilio Ricci: “Se ritardi ci sono stati nei pagamenti, si tratta di tempi fisiologici in un accordo complesso e complicato dal fallimento dei venditori dopo la firma del preliminare”. Il terreno, infatti, è stato acquistato per 42 milioni di euroe finora risulta versata unicamente una caparra da 600 mila euro: i primi 21 milioni dovrebbero arrivare parte in rate (13 milioni) e parte con l’accollo da parte di Euronova dei debiti di Sias coperti da ipoteca (8 milioni). La seconda metà dei 42 totali andrà versata alla firma della convenzione urbanistica tra il proponente (la Roma) e Roma Capitale.