Riconosciuto il pubblico interesse del progetto Stadio As Roma. Marino voglio vederci giocare Totti nel 2007.

Stadio_della_Roma_2_resized_22d62bc3ef261a6be444076cfbc6311a
È terminata la riunione di Giunta per la dichiarazione di pubblico interesse per quanto riguarda lo Stadio della Roma. A riferirlo è Roma Radio.

I lavori sono iniziati alle ore 19.00 circa, orario in cui era previsto un incontro con la stampa che è quindi slittato, con il Sindaco Marino che parlerà al termine della riunione. Presente la dirigenza della Roma con Mauro Baldissoni e Mark Pannes, secondo quanto riportato da Roma TV.

Al termine della riunione, è stato riconosciuto il pubblico interesse del progetto.

Le parole di Giovanni Caudo riportate da laroma24.it:

“320 milioni stanziati per le opere di urbanizzazione, di cui 195 di interesse pubblico, esterne allo stadio. Lo stadio è della Roma, è di proprietà della Roma: la cosa che teniamo a garantirci è che lo stadio sia legato in maniera indissolubile all’As Roma. La condizione è fare in modo che l’utile di quest’opera, parte degli utili extra-stadio, vadano a favore del club giallorosso tramite una join venture. È prevista una clausola in caso di rottura di questo legame: il Comune, in tal caso, pretenderà il pagamento della parte relativa all’interesse pubblico. Rimarrà alla Roma per 30 anni, la società avrà il diritto di prelazione sull’impianto“.

Ecco le parole del sindaco Marino riportate da Tele Radio Stereo:

“Non avevamo grandi possibilità, ma oggi grazie al consiglio della maggioranza e al lavoro di tutti gli assessori, abbiamo approvato un bilancio importante. Noi l’abbiamo approvato all’interno dei termini dettati dalla legge, abbiamo un piano che lo riporta nel piano economico della nostra città. È importante non solo per il valore economico della città, non solo per i tifosi della Roma, è un valore economico importante. Abbiamo dimostrato che con il rigore e con la trasparenza, si può fare tutto, abbiamo fatto tutto alla luce del sole. Tra poco aprirà questo cantiere che sarà uno dei più grandi dell’Italia, avremo anche n parco di oltre 34 ettari che sicuramente non avremo mai avuto. Abbiamo scelto e ottenuto la zona più sicura della città, abbiamo detto con chiarezza che per noi non si apre e non si fa nessuna partita se tutte le infrastrutture non sono completate. In una città dove spesso si è messo il cemento in aree agricole poi non si è fatto più niente, al contrario di oggi. Puntiamo a far scendere Totti in campo nel nuovo stadio nel 2017. È una cosa straordinaria, abbiamo preso impegni importanti e li abbiamo rispettati. Ho parlato di lavori che ci saranno nei prossimi 8-10 mesi e porteranno soldi alla nostra città e con lo stadio di saranno 3000 posti di lavoro nello stadio e 3000 posti di lavoro per costruirlo”.
IMG_11014360318219