“Mi chiamo Francesco Totti” è boom al box office nel giorno d’esordio


Ottimo risultato nel primo giorno di programmazione per il documentario di Alex Infascelli presentato alla Festa del cinema di Roma e ora in sala per tre giorni. Il film incassa più degli altri titoli della top 10 messi insieme. Da notare anche la tenuta di Greenland, il disaster movie con Gerard Butler che è già il terzo film più visto della stagione.

Vittoria al box office per “Mi chiamo Francesco Totti”, il documentario di Alex Infascelli dedicato alla vita e alla carriera dello storico capitano della Roma che, dopo la presentazione in anteprima alla Festa del cinema di Roma, è in sala solo per tre giorni, il 19-20-21 ottobre. Nel primo giorno in sala ha brillato conquistando il primo posto, con quasi 180mila euro incassati, molto più dei numeri di tutti gli altri film in Top 10 messi insieme. Un bel risultato, considerata la crisi in cui versa il cinema in sala a causa della pandemia. GUARDA IL TRAILER
Mi chiamo Francesco Totti, di cosa parla il film
“Mi chiamo Francesco Totti” è un ritratto del calciatore simbolo della storia giallorossa: il documentario di Infascelli lo mostra nelle ore antecedenti al suo addio al mondo del calcio, mentre ripercorre davanti a uno specchio la sua carriera ma anche la sua vita personale, dall’infanzia al matrimonio con Ilary Blasi. La sceneggiatura è a cura di Alex Infascelli e Vincenzo Scuccimarra. Totti avrebbe dovuto partecipare fisicamente all’anteprima alla Festa del cinema con un incontro col pubblico, ma è stato costretto a dare forfait per la tragica morte del padre Enzo per coronavirus.